Il divertente, qui, è la preparazione degli udon: ho guardato decine di tutorial giapponesi ed è proprio così che vanno fatti: con i piedi….
Partiamo dall’inizio: gli Udon, a differenza dei Soba, sono fatti con sola farina di frumento, meglio però se non troppo raffinata (una tipo 1, per dire, va benissimo). Poi, l’impasto è asciutto, molto tosto all’inizio, per cui, per renderlo lavorabile, bisogna procedere con questa cosa che a noi sembra buffa, cioè lavorarla con i piedi.
Invece, sono movimenti tradizionali, fatti con uno scopo ed una sequenza precisa, che serve a snervare il glutine rendendo l’impasto elastico anche con una bassa idratazione.
E poi possono essere conditi in vario modo, spesso si gustano freddi con verdure e tofu.
Io ho scelto una ricetta a base di curry: non aspettatevi qualcosa di simile al curry indiano ma nemmeno thai. Quello giapponese è un curry più mild, brodoso e a tendenza dolce.
Il comfort food perfetto per le giornate fredde e buie di questo periodo!
Ingredienti:
Per gli udon:
- Farina tipo 1, 150 g.
- Acqua, 67,5 g.
- Sale, la punta di un cucchiaino
Per il condimento:
- Carote, 2
- Broccolo verde, qualche cimetta
- Cipollotti, 2-3
- Carne di maiale, tritata oppure a striscioline, 100 g.
- Curry, 1 bel cucchiaio
- Salsa di soia, q.b.
- Amido di mais, 1/2 cucchiaino
- Dashi (o brodo di verdure), 1 tazza
- Zucchero, 1 pizzico
- Olio (di semi o sesamo), 2 cucchiai
Per 2-3 porzioni
Per i noodle: versare la farina in una ciotola e cominciare ad intriderla con l’acqua indicata. Quando l’impasto sta insieme (e ripeto: sarà asciutto e duretto), trasferirlo in un sacchetto alimentare, chiuderlo e porlo fra due panni puliti. Salirci coi piedi e appiattire la massa in tutte e direzioni, lavorando per almeno dieci min. così:
Togliere l’impasto dal sacchetto e ripiegare gli angoli verso il centro. Rimetterlo nel sacchetto e ripetere la procedura per altre 3 volte. Dopo di ciò, lasciar riportare la pasta, chiusa nel sacchetto, per almeno due ore.
La pasta va poi stesa con il mattarello ad uno spessore di ca. 2 mm (non sottile, quindi), ripiegata a fisarmonica e tagliata a coltello, formando i noodle da lasciar asciugare sulla spianatoia di legno.
Per il condimento, cominciare a tagliare a tocchetti un cipollotto e a tritarne un altro.
Tagliare la carota a bastoncini e sbianchire le cimette di broccolo in acqua bollente per 4 min.
Velare una pentola con un filo d’olio e far tostare il cipollotto tagliato a tocchi; spolverare con un pizzico di zucchero e, quando è colorito, toglierlo dalla pentola e pulirla con della carta da cucina.
Versarci un altro cucchiaio di olio, scaldarlo ed unire la cipolla tritata e la carne. Far saltare per qualche minuto, aggiungere il curry e tostare bene. Abbassare la fiamma, coprire col brodo ed unire i broccoli e la salsa di soia.
Far sobbollire per ca. 7-8 min, quindi sciogliere l’amido in un goccino di acqua o brodo ed unire il tutto nella pentola. Far andare ancora finché il brodo di cottura si addensi.
Nel frattempo lessare gli udon in acqua bollente per ca. 8 min.; scolarli e disporli nelle ciotole di servizio. Coprire con il curry preparato e servire.
Tips&Tricks
- E’ un piatto semplice, molto lontano dalla complessità della cucina cinese o asiatica in generale.Come per moti piatti giapponesi, c’è bisogno di una sola pentola
- Scegliete verdure fresche e un’ottima farina per gli udon
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