Polpette glassate con salsa di ciliegie e Merlot
Io mangerei polpette tutti i giorni, incluse le feste comandate. E voi?
Io mangerei polpette tutti i giorni, incluse le feste comandate. E voi?
Del tadig (tah-dig) si è detto e scritto ormai di tutto. Comprese anche alcune ricette un po’… fantasiose per ottenere la splendida crosticina dorata e croccante che lo contraddistingue…
A metà tra Medio Oriente e Iran, un comfort food perfetto per le prime sere freschette.
Qualcuno troverà la mia cucina stramba, i miei gusti troppo vari; so bene che passo dalle terrine francesi, ai croissant, alla cucina persiana senza fare un plissé. Anzi. Allora direi che una divagazione verso la tradizione – ma quella buona, non quella delle finte osterie milanesi – ci sta. Dedicata spudoratamente ad una regione che… Continua a leggere Polpette di sarde con menta e uvetta
Ho una conclamata passione per le polpette. Questi piccoli bocconcini – già monoporzione, non bisogna nemmeno tagliare – sono per me quanto di più creativo e lontano dal classico piatto di riciclo a base di avanzi che le nostre nonne ogni tanto ci propinavano.
Antipasto, finger food, secondo piatto, addirittura piatto unico, se accompagnate da verdura e riso: le polpettine più sfiziose e morbide del mondo abbinano ancora una volta frutta e spezie alla delicata (e sana) carne di tacchino.
In questo periodo, sui nostri laghi, è un pullulare di sagre e feste in cui i pesci di lago la fanno da padrone nella loro veste più tipica: fritti o in carpione. Buonissimi, sempre, ma un pesce delizioso e pregiato come il lavarello è davvero versatile e creativo in cucina.
Inutile negare una passione. Possiamo girare il mondo, oppure non andare più da nessuna parte, ma ci sono posti che finiranno sempre con l’essere la pietra di paragone di qualsiasi altro viaggio, qualsiasi altra scoperta.
SE avessi una tv e vedessi qualche programma di cucina, pregherei ci fossero in dotazione (si dice così?) questi tre ingredienti: pesce – cocco – coriandolo. Credo si possa fare quasi di tutto con queste tre cosette, e di sicuro qualcosa di buono.
“Ash” sono zuppe tipiche della cucina Persiana, preparate con legumi, erbe aromatiche, verdure e spezie. Spesso sono arricchite con carne, e si presentano come piatti molto profumati, non brodosi, ma anzi tendenti piuttosto ad essere cremose e compatte. Soprattutto perchè sono migliori… riscaldate, dove il riposo fa acquistare ancora maggiore corposità e sapore. E’ un piatto completo, dai profumi freschi e delicati, davvero sorprendente.