Lo so che è un piatto estivo e qui fa ancora freddo… ma se aspetto il sole, addio fiori di zucca!!
Sono stata fortunata: ho potuto conoscere (e parlo di oltre 30 anni fa…) una Grecia libera, forse ruspante, senza beach bar, né lettini, né ombrelloni e dove lo spettro dei “villaggi turistici” non era ancora visibile all’orizzonte. Una Grecia dove il caffè era solo quello che lasciava il residuo nella tazza, denso, versato dal pentolino e dove trovare un gelato era impresa difficilissima. Dove mangiavi con poche dracme seduta su una sediolina di legno e i motorini erano trabiccoli della Honda con una cassetta della frutta come portapacchi.
Io la rimpiango ancora, pur capendo benissimo che anche il turismo, come tutto, è un’opportunità e come tale si evolve ed è giusto così. Ma…
Questo è un piatto a cui sono affezionata e che ho mangiato solo una volta, a Creta, moltissimi anni fa. Fa parte delle γεμιστά (gemistà, cioè “ripieno di…”), verdure varie farcite tipicamente con riso ed erbe che TUTTI noi amanti della Grecia abbiamo gustato seduti sotto una tamerice da qualche parte in riva al mare.
I fiori di zucca (o zucchina) non sono così diffusi come peperoni e pomodori ripieni, ma comunque eccoli qua: leggeri e saporiti, con quel profumo che sempre mi riporta alle vacanze da ragazzina spettinata, col motorino e il vento contro, quando non c’erano sdraio ed ombrelloni in vista ma solo mare e sole…
Ingredienti:
- Riso a grana lunga: 50-60 g.
- Fiori di zucca
- Una manciata di pomodorini (datterini o da sugo maturi) per il ripieno + qualcuno intero per la cottura
- Scalogno o cipollotto: uno
- Un bel rametto di menta fresca
- Un pizzico di origano
- Sale, pepe nero
- Feta: 40 g.
- Scorza di limone grattugiata
- Olio extravergine di oliva
Per 12-13 fiori
Per prima cosa pulire i fiori: aprirli delicatamente e staccare i pistilli all’interno con una forbicina. Il fiore deve rimanere intero. Una volta puliti, immergerli uno alla volta in una bacinella piena d’acqua, sgrondarli bene e metterli su un canovaccio pulito ad asciugare.
Sciacquare bene il riso fino a che l’acqua non risulti trasparente. Lessarlo in acqua (poco) salata per 5 minuti, scolarlo e sciacquarlo di nuovo.
Intanto, lavare e tritare grossolanamente i pomodorini (se si usano pomodori da sugo, occorre pelarli e togliere bene i semi).
In un tegame che possa poi andare anche in forno (diversamente una padella, poi occorrerà una teglia) far rosolare lo scalogno tritato con un bel giro di olio evo, aggiungere il pomodorino, un pizzico di origano e dopo qualche minuto anche il riso ben scolato. Mescolare bene e spegnere il fuoco. Unire le foglie di menta tritate e la scorza di limone grattugiata. Una bella macinata di pepe e lasciar raffreddare bene.
Una volta freddo unire anche la feta sbriciolata al ripieno.
Riprendere i fiori e farcirli con un bel cucchiaio di ripieno. Richiudere i petali e girarli a vite per chiuderli bene. Disporli in ordine nel tegame usato in precedenza, unto con un ulteriore giro d’olio, in modo che stiano ben vicini.
Condire i restanti pomodorini con olio, un pizzico di sale ed origano e disporli nel tegame insieme ai fiori.
Aggiungere qualche cucchiaio di acqua, sale, pepe ed un giro di olio abbondante.
Cuocere in forno a 180° per ca 20′ (o fino a che i fiori siano dorati).
Servire tiepido.
Tips&Tricks
- Penso lo sappiano tutti, ma lo ricordo: i fiori di zucca o zucchina vanno consumati freschi, appena colti, non tenuti in frigo anche se solo per un giorno
- Il piatto si può preparare in anticipo (non oltre il mattino per la sera, per dire) e scaldato leggermente prima di servire