Così semplice, così perfetto…
Ho trovato dei bei mandarini di Ciaculli: profumatissimi e molto aromatici. Hanno un buon tenore zuccherino, pertanto ci ho abbinato la punta piccante e fresca dello zenzero fresco e appena un profumo di maggiorana … ed ecco qua: un risotto che sa un po’ già di primavera ma ancora con gli ultimi ingredienti invernali. Ho arricchito il risotto con una piccola tartare di salmone, che si sposa alla perfezione con agrumi e zenzero (NB: io ci faccio anche la marinata per grigliarlo…).
Importante: Io prendo il salmone già abbattuto pronto da consumare; in caso contrario, va tenuto in freezer almeno 72 ore.
Ingredienti:
- Riso (Arborio o Carnaroli – io della riseria Vignola): 150 g.
- Un piccolo filetto di salmone, abbattuto (oppure tartare già abbattuta e pronta, 70-80 gr al massimo)
- Scalogno: uno spicchio
- Brodo vegetale: qb (ca 500 ml)
- Burro
- Vino bianco secco
- Zenzero fresco: un pezzo di ca 3 cm
- Mandarini tardivi: un paio
- Qualche fogliolina di maggiorana fresca
Per 2 porzioni
Grattugiare lo zenzero e tritare lo scalogno. Farli appassire nel burro spumeggiante, tostare il riso e sfumarlo col vino.
Aggiungere il brodo caldo man mano.
A metà cottura unire la buccia grattugiata di un mandarino.
A fine cottura unire la tartare di salmone e il succo del mandarino, qualche fogliolina di maggiorana e mantecare con un poco di burro freddo.
Servire ben caldo.
Tips&Tricks
- Le avvertenze per il salmone le ho scritte sopra. Coi pesci a crudo non si scherza
- Aggiungete alle verdure per questo brodo una fettina di zenzero e uno spicchietto di aglio schiacciato: perfetto per i risotti di pesce