
Piatto fresco, semplice ed elegante preparato con ingredienti di stagione.
E anche piuttosto rapido da cucinare, se si esclude il tempo di andare nel bosco a raccogliere l’aglio orsino! 😄
Di quest’erba spontanea ho già parlato QUI e QUI: da noi i boschi e i prati in mezz’ombra ne sono pieni e l’aria, quando passi, profuma decisamente di … aglio!
Siccome però ha vita breve, lo raccolgo, lo lavo, lo trito e lo surgelo. Giusto un sacchettino eh, perché detesto quelli che vanno nei prati e fanno razzia come se dovessero sfamare un esercito con le ortiche. In questo caso l’ho usato proprio per aromatizzare (e colorare) la sfoglia dei cannelloni: profumo e gusto non mancano di certo.
Questi cannelloni (mini, di misura deliziosamente ridotta e dal bellissimo color verde chiaro) vanno benissimo per i pranzi primaverili: farciti con un ripieno gustoso e leggero a base di agretti (o barba di frate) e conditi con una profumata salsa al limone.
La Primavera è servita!

Ingredienti:
Per la sfoglia:
- Semola rimacinata di grano duro: 100 g.
- Farina 00: 30 g.
- Un mazzetto di aglio orsino (ca. 1 cucchiaio abbondante di foglie tritate)
- Acqua: 60 ml
- Mezzo uovo battuto
Per il ripieno:
- Un mazzetto di agretti
- Robiola fresca: 100 g.
- Grana grattugiato: 2 cucchiai
- Sale, pepe nero, noce moscata
- Un pizzico di maggiorana secca
- Noci tritate: una manciata
Per la salsa:
- Panna: 100 ml
- Un limone bio
- Sale, pepe
- Una noce di burro
Per 15 cannelloni



Per la sfoglia: mescolare le farine in una ciotola. Frullare l’aglio orsino con 60 ml di acqua, quindi versarlo nelle farine filtrandolo con un colino a maglie fini. Spremere bene per ricavare tutto il succo. Aggiungere quindi l’uovo battuto ed impastare, ottenendo un impasto liscio e ben sostenuto. Avvolgerlo nella pellicola e farlo riposare al fresco per mezz’ora o anche più.
Per il ripieno: tagliare generosamente le radici degli agretti e lavarli molto bene. Lessarli in acqua bollente per ca 10-12 min, quindi scolarli e farli raffreddare.
Tritarli con la mezzaluna ed amalgamarli con robiola, Grana e le noci tritate. Salare, pepare e aggiungere una grattata di noce moscata ed un pizzico di maggiorana. Inserire in una sacca da pasticceria e tenere in frigo.

Tirare la sfoglia sottile (io tacca 7 /8 della Marcato). Ricavare dei rettangoli approssimativamente di 9×11 cm. Lasciarli asciugare ma senza farli seccare.
Lessarli in acqua bollente salata per ca 1′ e mezzo / 2′. Scolarli e farli intiepidire su un canovaccio pulito.
Riprendere la sacca col ripieno e farcire i rettangoli. Arrotolarli e disporli in tegliette individuali generosamente imburrate. Finire con fiocchetti di burro e una spolverata di Grana e passare in forno a 200° per ca 20′.
Intanto preparare la salsa: fodere un dadino di burro in un pentolino. Aggiungere un cucchiaio di succo di limone, quindi la panna, un pizzico di sale e una macinata di pepe. Lasciar sobbollire dolcemente per qualche minuto, quindi aggiungere la scorza di limone grattata.
Togliere i cannelloni dal forno e napparli con la salsa.

Tips&Tricks
- L’aglio orsino si trova non dappertutto, purtroppo – qui al nord abbonda, al sud è quasi introvabile. Però, al suo posto, potete usare un altro aglio selvatico (ad es. quello delle vigne o quello napoletano)
- Se non gradite gli agretti, potete utilizzare cime di rapa, erbette o anche ortiche
- Potete congelare i cannelloni prima di cuocerli o anche dopo cotti: aggiungete però la salsa sempre all’ultimo momento
