Piatto “tosto”, ricco (tanto ormai la prova costume è bell’e archiviata) e per nulla scontato: tutto quello che si può è fatto in casa (no, il bacon no…)

Non mangio spesso la pasta, semplicemente perché sono decisamente carnivora 😀 Tuttavia mi piace farmela (e nel blog trovate oltre 90 ricette di pasta fresca!) a mano, senza macchinari strani perché se no che divertimento c’è?? e sempre usando ingredienti di prima qualità.
In questo caso, ho miscelato una semola Cappelli con una farina di grano arso di mulino – e chevvelodicoaffà, il risultato la dice lunga… ma è poi sui condimenti che si gioca la vera partita…: bacon, pomodori maturi arrostiti e una salsa resa cremosa dal burro di arachidi fatto in casa.
Enjoy!

Ingredienti:
Per la pasta:
- Semola rimacinata di grano duro (io Senatore Cappelli): 120 g.
- Farina di grano arso: 30 g.
- Farina 00: 1 cucchiaio
- Acqua q.b.
Per il condimento:
- Pomodori maturi: 3
- Bacon: 4 fette
- Cipolla bianca: 1 spicchio
- Arachidi al naturale: 30-40 g. (peso sgusciate)
- Olio evo
- Sale
- Paprika affumicata, coriandolo macinato, pepe nero e/o peperoncino: a gusto
- Concentrato di pomodoro: 1 cucchiaino
- Timo fresco: 1 rametto
- Limone non trattato (succo e scorza)
- Pomodori ciliegini: una manciata
- Un pizzico di zucchero
- Sale
- Timo fresco
Per 2 porzioni
Per la pasta: miscelare in una ciotola le farine. Cominciare ad impastare aggiungendo acqua a filo, fino ad ottenere un impasto ben sodo e per nulla appiccicoso. Lavorare bene, quindi avvolgerlo nella pellicola e farlo riposare per una mezz’ora. Per realizzare le trofie, staccare piccoli pezzettini di impasto (meno di un chicco di mais) e, sfregandoli nel palmo delle mani o sulla spianatoia, formare via via dei sottili torcetti. Farli asciugare sull’apposita reticella o sull’asse insemolato.

Le trofie...
Preparare il burro di arachidi: sgusciare le arachidi e versarle in un food processor abbastanza potente (io Bamix). Frullarle finché si formi una pasta cremosa e consistente. Tenere da parte.
Per i pomodorini arrosto: lavare ed asciugare i ciliegini. Disporli in una piccola teglia e condirli con un pizzico di zucchero, sale, il timo fresco, qyalche filino di scorza di limone e un filo di extravergine. Infornarli a 200° ventilato per ca 15′.
Lavare e grattugiare i pomodori con una grattugia a fori larghi. Raccogliere la purea in una ciotola.
Ridurre il bacon a striscioline; tritare la cipolla finemente; lavare ed asciugare il limone e grattugiare un pochino di scorza.
Mettere su l’acqua per la pasta. In un largo tegame, a freddo, far andare il bacon fino a che diventi dorato – toglierlo dalla padella ed eliminare il grasso.

Nella stessa padella mettere un filo d’olio e la cipolla. Farla rosolare, aggiungere di nuovo il bacon e le spezie. Quando il tutto sfrigola, unire il pomodoro, il concentrato e il timo. Appena la salsa comincia a “tirare”, aggiungere il burro di arachidi, mescolando bene per ottenere un condimento cremoso. A fuoco spento unire la buccia grattugiata del limone.
Mantecare le trofie nella padella del condimento con un goccio di acqua di cottura e un’abbondante spruzzata di succo di limone.
Servire ben calde coi ciliegini arrostiti e una bella spruzzata di succo di limone.

Tips&Tricks
- Fare il burro di arachidi (come di altra frutta secca) è davvero semplice: non usate quello industriale, a meno che non ne troviate semi-artigianale e organico – di solito sono addizionati con grassi, sale e/o zucchero e non sono il massimo …
- Grattugiare il pomodoro è un trucchetto semplice per ottenere una polpa passata fine senza dover sbollentare e pelare i pomodori
- Se non trovate il bacon, potete sostituirlo con una buona pancetta stagionata, tagliata un po’ spessa (non i cubetti confezionati!)
