Una storia bellissima di “mestiere” artigiano che non si ferma ma ri-Innova una tradizione insignita di riconoscimento ufficiale: MARCO D’OGGIONO PROSCIUTTI è un’azienda a conduzione familiare, fondata nel 1945 ad Oggiono (Lecco).
Il prodotto di eccellenza per cui il signor Dionigi e la sua famiglia sono famosi è il Prosciutto Crudo dolce, riconosciuto PRODOTTO TRADIZIONALE LOMBARDO e come tale presente in tutti gli atlanti dei prodotti tipici e tradizionali della Lombardia.
Si tratta di un prosciutto stagionato per un massimo di 20 mesi, trattato con una salatura leggera – esclusivamente a base di sale marino integrale macinato in casa – e una stagionatura che beneficia del particolare microclima delle colline dell’Alta Brianza tra il Barro e la Valle del Curone; è dolce, soffice, e lascia in bocca il sapore delicato della carne senza nessuna “raspa”.
Ma il vero “ingrediente segreto” è la passione che c’è in ogni gesto, in ogni sapore che abbiamo apprezzato perchè spiegato e condiviso come può fare solo chi vanta 60 anni di dedizione e produzione di un vero capolavoro gastronomico; a partire dal nome, che è un’affettuosa dedica ad un territorio schivo e lavoratore: Marco d’Oggiono, celebre artista e concittadino, fu discepolo di Leonardo da Vinci.
Nel corso del nostro tour, che ci ha portato a conoscere l’Azienda in tutti i dettagli di produzione, ci sono stati presentati anche gli altri prodotti – tra cui la coppa, dolce e morbida, la favolosa Collinetta, pancetta magra cotta e appena affumicata dal gusto simile al prosciutto cotto, il delizioso lardo ed infine la strepitosa Bresaola La Dolce Chianina, realizzata partendo esclusivamente da bovini razza Chianina certificata.
Un’ulteriore nota di merito va alla “Linea Celtica” in cui primeggia il Carpaccio Celtico: taglio di vitellone razza Chianina, tenerissimo, appena marezzato e profumato da una leggerissima affumicatura alle erbe di bosco.
L’azienda ha naturalmente uno spaccio: motivo in più per organizzare una gita in Brianza (che in questa stagione dà il meglio di sé) e fare un salto da Dionigi, Agnese e Giulia, perchè ne vale veramente la pena (e lo dice una che… di salumi non ne mangia mai, ma questi…)
… e queste sono solo alcune delle prelibatezze con cui abbiamo potuto apprezzare la bontà di questi prodotti:
Un piccolo suggerimento su come gustare il Prosciutto Crudo Marco d’Oggiono:
Schiacciata al finocchietto con crudo, pesche grigliate e caffè